SICILIA – “Siamo stati duri e implacabili, abbiamo sospeso i dirigenti sanitari responsabili. Abbiamo denunciato quelli che hanno fatto il salto della fila, non abbiamo lasciato nulla di intentato“.
A dichiararlo è il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, intervenuto sulla questione vaccini e “salto della fila” nel corso della trasmissione televisiva Tagadà andata in onda oggi su La7.
Spazio, poi, al tema dell’immunizzazione per i cittadini delle isole minori: “Io sono convinto che fra siciliani ci sia più spirito di solidarietà di quanto possa essercene tra un siciliano e un cittadino del nord“.
Il governatore isolano, inoltre, ha parlato dei timori dei siciliani relativamente il caso del vaccino AstraZeneca e i suoi presunti effetti collaterali: “La Sicilia ha avuto 5 morti sospette, si è creata una psicosi. C’è un 55% di ultraottantenni che si sono ritirati, nonostante venisse loro somministrato un vaccino diverso da AstraZeneca”.
E ancora: “Abbiamo sottoscritto un accordo con i medici di famiglia, ieri con i farmacisti e domani con gli infermieri, per andare a cercare direttamente a domicilio l’anziano o il vecchietto, perché non dobbiamo abbandonare questa fascia assai vulnerabile“.
Immagine di repertorio
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