Vaccini contro il cancro: il futuro della ricerca?

Vaccini contro il cancro: il futuro della ricerca?

QUESTO ARTICOLO FA PARTE DEL CONCORSO DIVENTA GIORNALISTA, RISERVATO AGLI STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI DELLA PROVINCIA DI CATANIA.

Il potere del sistema immunitario e dei vaccini: che la soluzione sia sempre stata dentro il nostro stesso corpo?

Negli anni ’90, degli scienziati studiarono il ruolo fondamentale del sistema immunitario al fine di combattere le cellule tumorali. Scoprirono che il sistema immunitario è capace di riconoscerle e attaccarle. Però essi scoprirono che, sfortunatamente, i tumori riescono, tramite diversi meccanismi, a evadere le contromisure attuate dal sistema immunitario e quindi a resistere efficacemente.

Negli ultimi anni, i progressi nella tecnologia del sequenziamento del DNA sono stati notevoli, hanno permesso infatti di identificare le mutazioni specifiche all’interno dei tumori (è importante notare che ogni tumore differisce in ogni paziente, dato che ogni tipo di tumore presenta delle mutazioni diverse) e quindi gettare le basi per dei vaccini personalizzati contro il tumore specifico del paziente.

Lo scopo dei vaccini personalizzati contro i tumori è quello di attivare una forte risposta immunitaria contro le cellule tumorali e sperare che questa riesca ad attaccare il tumore nonostante i suoi meccanismi di autodifesa contro le difese immunitarie. Uno dei primi successi nella ricerca sui vaccini personalizzati è stato raggiunto da un team di scienziati dell’Università della California, Los Angeles (UCLA) nel 2010. Questi scienziati hanno sviluppato un vaccino personalizzato per un paziente con melanoma avanzato, utilizzando cellule dendritiche, un tipo di cellula del sistema immunitario che svolge un ruolo cruciale nella presentazione dell’antigene e nell’attivazione delle risposte immunitarie del corpo.

Il vaccino ha causato una fortissima risposta immunitaria e il paziente ha quindi sperimentato una notevole riduzione delle lesioni tumorali, dimostrando l’efficacia del vaccino contro il melanoma. Da allora, la ricerca sui vaccini personalizzati ha preso sempre più piede, fino ai giorni nostri. Ma come funzionano questi vaccini?

I vaccini a base di tecnologia mRNA contengono le informazioni necessarie al sistema immunitario per contrastare una determinata malattia. Il sistema immunitario è capace di attaccare il tumore, ma, per farlo, ha bisogno di un ‘aiuto’ per via delle contromisure che il tumore adotta per sfuggire alle difese immunitarie. L’obiettivo di questi vaccini è dunque quello di indurre il corpo stesso a produrre le proteine necessarie a sviluppare la risposta immunitaria, necessaria al corpo per rispondere alla minaccia.

Nonostante la casa farmaceutica Moderna abbia presentato dei risultati incoraggianti, ovvero che la cura in combinazione ad altri trattamenti diminuisce del 44% il rischio di morte del paziente, la strada della ricerca è ancora lunga ed è importantissimo notare che questi vaccini non saranno la soluzione al cancro, ma solo una cura che, abbinata ad altre terapie, migliorerà notevolmente la speranza dei pazienti in attesa di buone notizie.

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https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/oncologia/vaccini-a-mrna-per-la-cura-dei-tumori-a-che-punto-siamo

https://it.wikipedia.org/wiki/Vaccino_a_RNA

https://www.news-medical.net/health/Insight-into-Personalized-Vaccines.aspx

https://www.corriere.it/salute/sportello_cancro/22_dicembre_14/vaccino-anti-cancro-mrna-iniziate-sperimentazioni-moderna-melonama-cosa-sappiamo-e13ff16c-7b89-11ed-a244-0877c18473f0.shtml

 

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