LICATA – Tre proiettili calibro 38 e un mazzo di fiori secchi sono stati lasciati davanti l’ovile di un allevatore di Licata 33enne da qualche anno residente fuori città.
Il gesto non lascerebbe spazio alle interpretazioni e si potrebbe trattare di una grave intimidazione i cui motivi però restano al momento ignoti.
A fare la scoperta è stato il 33enne una volta recatosi all’ovile per dare un’occhiata che tutto fosse in ordine. L’uomo poi sarebbe andato dalle forze dell’ordine per denunciare quanto accaduto.
Sul posto gli agenti della Scientifica che hanno eseguito i dovuti accertamenti a caccia di elementi utili. La Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo d’inchiesta.
