Trapani, notte da incubo: il ciclone Frosinone travolge il “Provinciale” (1-4)
TRAPANI – La scossa non arriva e al buon punto di Chiavari della scorsa settimana non viene data continuità: il Trapani di Calori è ancora avvolto nella voragine infernale dell’ultima posizione di B. A vincere al “Provinciale” è il Frosinone, che sfrutta i momenti favorevoli del match ed è bravo ad alzare la testa dopo il momentaneo pari. Finisce 1-4 tra il grosso malcontento dei tifosi, complice una clamorosa prestazione (in negativo) del portiere granata Guerrieri e di tutta la difesa in generale.
Calori si affida ad un 4-3-1-2 offensivo, puntando su Barillà come trequartista alle spalle di Petkovic e Citro, mentre a ricoprire la linea di centrocampo ci sono Scozzarella, Rizzato e Colombatto. Fazio, Casasola, Figliomeni e Rizzato sono i quattro difensori di giornata.
L’asse Kragl-Ciofani funziona bene già dai primi minuti di gioco e al decimo minuto, dopo alcuni tentativi di ‘sfondamento’ del muro granata, arriva la rete lampo di Dionisi: gran goal il suo, Pryyma lancia lungo verso Ciofani che chiude bene la diagonale in area di rigore anticipando un Figliomeni non impeccabile. L’attaccante frusinate fa da sponda con il petto a Dionisi che al volo trafigge da fuori Guerrieri. Due minuti più tardi Kragl dialoga bene con Ciofani e per poco non trafigge Guerrieri, bravo a deviare in corner.
A quel punto si fa vedere il Trapani: minuto 13, Citro si defila in area di rigore sfruttando l’uscita errata di Zappino, a porta vuota, dalla destra, il suo tiro colpisce soltanto l’esterno della rete. I granata hanno la supremazia territoriale ma non vengono creati tantissimi problemi alla squadra di Pasquale Marino. Ci spostiamo al 27′, quando Barillà a limite dell’area di rigore calcia un bolide che termina di poco alto sopra la traversa. Niente spazi per gli uomini di Calori che provano a far girare palla e ancora una volta Barillà, al 28′, ci prova da fuori: stavolta però il pallone termina a lato. Nel finale di primo tempo un’opportunità per parte: Coronado per il Trapani e Dionisi dall’altra. Partita anche molto nervosa: nei primi quarantacinque minuti sono stati ammoniti quattro giocatori: Casasola e Barillà per il Trapani, Ariaudo e Gori per il Frosinone.
La ripresa è da incubo, anche se dopo 44 secondi si mette subito bene per il Trapani: Petkovic trova un varco centralmente, il rimpallo sfavorisce Matteo Ciofani, il pallone finisce sui piedi di Coronado che non sbaglia e pareggia i conti. Il momentaneo pari però non galvanizza i granata che addirittura abbassano il ritmo lasciando spazio al Frosinone, che l’opportunità non se la fa scappare e punisce severamente il Trapani: al 54′ Daniel Ciofani va a segno! Kragl sullo spiovente di sinistra, palla facile apparentemente per Guerrieri che invece respinge malissimo di pugno (e qui inizia la sua serata infernale), palla che sbatte sul petto di Barillà e la deviazione favorisce il centravanti laziale che porta nuovamente in vantaggio i suoi. Nei successivi tre minuti è blackout definitivo: terzo goal del Frosinone. A siglarlo è ancora Ciofani, stavolta non Daniel ma Matteo. Colpo di testa dopo un cross di Dionisi, ancora sulla sinistra, che batte Guerrieri, sempre disattento e colpevolmente assente lasciando la porta sguarnita. 1-3 in pochissimi minuti che gela il “Provinciale”.
Nei successivi minuti c’è un cambio granata con Nizzetto per Barillà ma non cambia molto: i ciociari gestiscono da grande squadra la partita e a quindici dalla fine godono del lusso di trovare la quarta rete. Kragl, che meritava il goal dopo un’ottima partita, spara da fuori area e batte Guerrieri, che devia e non blocca la sfera. E i tifosi, ad ogni sua rimessa, iniziano a fischiarlo. Girandola di cambi che spezzetta il gioco: Frara rileva Kragl nel Frosinone, mentre il doppio cambio per il Trapani è De Cenco/Ciaramitaro che sostituiscono Coronado/Scozzarella. Piove sul bagnato e all’81’ Citro finisce sotto la doccia prima del tempo debito: fallo sulla trequarti sinistra del campo, vicino la porta di Guerrieri. Il fallo non è cattivo, le proteste però gli costano il rosso. Non succede più nulla, il Frosinone si gode il primato per una notte.
Nulla da fare per il Trapani che, nonostante la sconfitta, può vantarsi di avere una tifoseria che continua a cantare e sostenere i colori della propria squadra. La classifica però è molto deficitaria: granata ultimi, solitari, a 12 punti: la quota salvezza, con tutte le squadre che devono ancora scendere in campo domani, dista 8 punti.
IL TABELLINO
TRAPANI (4-3-1-2): Guerrieri 4,5; Fazio 5, Casasola 5, Figliomeni 4,5, Rizzato 5; Scozzarella 5, Colombatto 5, Barillà 5,5; Coronado 5,5; Petkovic 5; Citro 5,5. All. Calori 5
FROSINONE (3-4-1-2): Zappino; Brighenti, Pryyma, Ariaudo; Ciofani M., Sammarco, Gori, Mazzotta; Kragl; Dionisi, Ciofani D.. All. Marino
Marcatori: 10′ Dionisi (F), 46′ Coronado (T), 54′ Ciofani D. (F), 57′ Ciofani M. (F), 74′ Kragl (F)
Ammoniti: Casasola, Barillà, Coronado, Rizzato (T), Ariaudo, Gori (F)
Espulsi: Citro (T)
Sostituzioni Trapani: 62′ Nizzetto/Barillà, 79′ Ciaramitaro/Scozzarella, 80′ De Cenco/Coronado
Sostituzioni Frosinone: 78′ Frara/Kragl, 83′ Crivello/Mazzotta, 89′ Volpe/Dionisi.
Recupero: 1′ 1T, 0′ 2T
Arbitro: Gianluca Manganiello