TRAPANI – Giornata amara in casa Trapani. Allo stadio “Rigamonti” il match tra il Brescia ed i granata termina con una vittoria dei padroni di casa, sancendo di fatto la retrocessione in Lega Pro dei siciliani.
Avvio subito in salita per i granata. Infatti, dopo soli tre minuti di gioco, i padroni di casa passano in vantaggio: bell’azione di Bisoli dalla destra e palla al centro verso Torregrossa che, salta più in alto di Pagliarulo, e batte Pigliacelli. Il Trapani non riesce a reagire e quest’inizio di gara aggressivo da parte del Brescia sembra aver sorpreso i siciliani.
Le rondinelle, infatti, continuano ad attaccare con grande convinzione ed al 19′ trovano addirittura il raddoppio: azione personale di Caracciolo che arriva all’interno dell’area di rigore e con un diagonale infila la sfera alle spalle di Pigliacelli. È 2 a 0 per i padroni di casa.
I granata fanno davvero fatica a rendersi pericolosi e per assistere alla prima, seppur non troppo nitida, occasione del match bisogna aspettare il 35′ ma il tiro dal limite dell’area di Manconi termina a lato.
Il Trapani cerca di alzare i ritmi di gioco nel finale di tempo ed al 47′ è Jallow ad andare vicino al gol con un rasoterra dal limite dell’area, terminato però di poco fuori.
La prima frazione termina così con il Brescia in vantaggio per due reti a zero.
Stesso copione in avvio di ripresa. Il Brescia attacca ed il Trapani fatica tremendamente a contenere gli assalti dei padroni di casa. I lombardi, infatti, vanno già vicini al tris: prima, al 55′, con Torregrossa che sciupa un’occasione a due passi dalla porta di Pigliacelli, e dopo, al 57′ è Blanchard ad andare vicino al gol con un colpo di testa che, però, si stampa sul palo.
I siciliani con il passare dei minuti cercano di tirare fuori una reazione di orgoglio ed al 66′ Curiale ci prova con un tocco sotto, davanti la porta di Arcari, bravo però a respingere.
Al 70′ è ancora uno scatenato Torregrossa a sfiorare il gol per i padroni di casa ma la sua conclusione viene bloccata a terra da Pigliacelli.
Il Trapani è ancora in partita ed all’80’ trova il gol che riaccende le speranze: conclusione dalla distanza, direttamente da calcio di punizione, di Nizzetto che impegna Arcari, sulla ribattuta però è lesto Curiale ad anticipare la difesa bresciana e ad insaccare la sfera.
Ultimi minuti di gara infuocati: infatti, con questo risultato e le contemporanee vittorie di Avellino e Ternana, il Trapani sarebbe retrocesso senza nemmeno disputare i playout.
All’89’ arriva la clamorosa occasione per i granata di riacciuffare il pari ma è miracoloso Lancini a salvare la palla sulla linea dopo una bella azione di Citro in area di rigore.
Continua ad attaccare il Trapani negli ultimi minuti di gioco ma non riesce più a rendersi pericoloso. La partita termina così 2 a 1 per il Brescia.
Dopo quattro anni di serie B e dopo aver sfiorato la clamorosa promozione in serie A la passata stagione, il Trapani retrocede in Lega Pro.
Non è bastata la grande cavalcata nel girone di ritorno dei granata, trascinata da mister Calori, per salvare i siciliani dal baratro della retrocessione.
I rimpianti sono tanti e gli interrogativi per una stagione così deludente non possono non turbare l’ambiente granata, ma alla società non resta che rimboccarsi le maniche e cominciare a programmare la prossima stagione per risalire immediatamente in serie B.