TRAPANI – La serata si conclude come ci si aspettava: il Carpi riesce a vincere con il minimo risultato, 0-1, al “Provinciale” di Erice, dove il Trapani cade ancora e subisce la sconfitta numero otto in campionato dopo 17 giornate, con una sola vittoria all’attivo. È un rigore di Catellani a decidere il match.
Il mister per una notte Recchi decide di affidarsi alla miglior formazione a disposizione: 3-5-2, puntando su Casasola, Pagliarulo e Figliomeni in difesa, sull’esterno Fazio e Rizzato che compattano il trio di centrocampo Barillà-Scozzarella-Coronado. Il tandem d’attacco è composto da Ferretti e Caio De Cenco.
Inizialmente sono proprio i granata a partire fortissimo: De Cenco prova il diagonale nell’area piccola ma senza fortuna, palla che esce sul secondo palo. Tra l’11’ ed il 13′ è sempre il Trapani ad annullare gli uomini di Castori: prima una suggestiva punizione di Scozzarella annullata da Colombi, poi è Coronado a divorare il gol dell’1-0 sparando alto il pallone davanti la linea di porta.
Il Carpi allora prova ad uscire e con calma ci riesce: dopo aver subito tantissimo i siciliani nel primo quarto d’ora, si accendono Catellani e Lasagna, senza però particolari acuti tranne al 36′ quando quest’ultimo in diagonale spedisce fuori il pallone.
Poi l’episodio più importante del primo tempo: calcio di rigore per il Carpi, ammonito Pagliarulo e gol di Catellani. L’ex Catania e Spezia riesce a portare in vantaggio i suoi al 38′ con il portiere granata Guerrieri che aveva intuito l’angolo. Il gol dà fiducia agli ospiti che sfiorano addirittura il raddoppio, sempre con Lasagna: Di Gaudio calcia ed il numero 15 biancorosso si trova a due passi da Guerreri ma spreca incredibilmente. È del Trapani, con Barillà, l’ultima palla gol del primo tempo: minuto 45′, tiro dal limite che termina sul fondo.
Dopo un primo tempo a due facce parte la ripresa, dove l’estremo difensore Colombi non ce la fa e viene sostituito da Belec. Nel frattempo, fuori tra le fila del Trapani Fazio per fare spazio a Balasa. Subito primo match point ospite con Crimi: a pochi passi dall’area di rigore, il numero 17 spedisce la palla sopra la traversa. Botta e risposta del Trapani con Ferretti: bell’idea di Rizzato che lo serve con un cross basso, tira di prima intenzione ma Belec c’è. Iniziano a piovere i fischi al Provinciale e nemmeno questi smuovono il Trapani che non riesce con Coronado a trovare il gol del pari al 64′, senza però riuscire ad entrare in area di rigore. Di testa Balasa, al 72′, ma è troppo debole. E la contestazione continua.
Tanto, troppo possesso palla da parte del Trapani che non riesce a sfondare in avanti: dall’altra parte, il Carpi non riesce più a ripartire e difende a spada tratta il vantaggio, lanciando alle stelle tutti i palloni che finiscono tra i piedi dei difensori di Castori. Recchi gioca la carta Nizzetto a 4′ dalla fine ma non cambia nulla perché non si attacca più. I granata si prendono altri fischi, sono sempre più ultimi ad 11 punti con la quota salvezza che può allontanarsi da 5 ad 8 punti nel peggiore dei casi. E sarebbe durissima.
Adesso si attende che il nuovo tecnico Alessandro Calori dia la scossa giusta a questa squadra per uscire dal buio pesto di questa, finora, maledetta stagione.
IL TABELLINO
TRAPANI (3-5-2): Guerreri 6; Casasola 5, Pagliarulo 5,5, Figliomeni 5,5; Fazio 5, Scozzarella 5,5, Barillà 5, Coronado 5,5, Rizzato 5; Ferretti 5, De Cenco 5; (Subentrati) Balasa 5, Petkovic 5, Nizzetto sv. All. Recchi 5
CARPI (4-3-3): Colombi (dal 46′ Belec); Struna (dal 69′ Bianco), Romagnoli, Sabbione, Letizia; Crimi, Lollo, Mbaye; Di Gaudio, Lasagna, Catellani (dal 61′ Poli). All. Castori
Marcatori: 38′ Catellani (C) su rigore.
Ammoniti: Pagliarulo, Scozzarella, Rizzato (T), Struna, Crimi, Mbaye (C)
Recupero: 0′ 1T, 4′ 2T.
Arbitro: Riccardo Pinzani di Empoli
