SELINUNTE – Ancora un tassello per far diventare Selinunte Patrimonio Unesco. È stato firmato infatti il protocollo d’intesa per la gestione seriale “Selinunte e il suo Territorio” propedeutico per avviare un adeguato Piano di Gestione, finalizzato a tutelare l’eccezionale valore universale del bene, uno dei requisiti fondamentali richiesti per l’insediamento del sito nella lista del Patrimonio Mondiale.
Il documento, importante per ufficializzare l’incarico a Raymon Bondin, esperto Unesco, che avvierà l’iter burocratico, è stato firmato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di Trapani, dai Comuni di Castelvetrano, Campobello di Mazara e Partanna, dal Club per l’Unesco Castelvetrano Selinunte, dal Polo di Sviluppo Turistico Integrato Pandorathon e dalla Rete Museale e Naturale Belicina, che riunisce un eccezionale patrimonio di aree archeologiche, riserve naturali, monumenti e musei, compreso il Parco Archeologico di Selinunte e Cave di Cusa, fra gli insediamenti più importanti e meglio conservati del mondo greco.
Maria Morelli