A Cava Sant’Anna scultura internazionale “La pietra di Favignana”

A Cava Sant’Anna scultura internazionale “La pietra di Favignana”

FAVIGNANA – Tutto pronto a Favignana per il 1° Simposio di Scultura che si svolgerà dal 2 al 10 ottobre a Cava Sant’Anna. La manifestazione è stata promossa dall’associazione culturale “Excursions”, coordinata da Giuseppe Accorsi e Alfonso Gammino, ed è patrocinata dal comune – assessorato alle politiche culturali, diretto da Emanuela Serra.

L’apertura, con il saluto di benvenuto agli artisti partecipanti, si terrà giovedì alle ore 10.30 a Palazzo Florio, alla presenza del sindaco, Giuseppe Pagoto, dell’assessore Serra e, tra gli altri, del professor Ignazio Buttitta, di Maria Guccione e di Stefano Donati.

Diversi gli artisti emiliani che vi prenderanno parte, alcuni dei quali hanno già partecipato alla “II Biennale internazionale della Scultura di Salgemma” (www.sottosale.webnode.it).

Il programma prevede una passeggiata attraverso il centro urbano fino a Cava Sant’Anna, dove gli artisti sceglieranno la loro pietra e prenderanno conoscenza del posto. Alle ore 16 gli artisti saranno liberi di iniziare ad operare e poi tutti i giorni, fino alla conclusione della settimana, in mattinata o nel pomeriggio, eseguiranno le loro attività, alternandole alle visite guidate per le cave dell’isola e all’ex stabilimento Florio.

simposio scultura favignana 10-14

Gli artisti partecipanti (di cui alcuni di fama internazionale) daranno vita alle opere scultoree utilizzando blocchi di pietra locale provenienti dalla cava della Torretta di Favignana di proprietà della famiglia Gandolfo.

Le sculture eseguite resteranno al patrimonio comunale che potrà dare inizio alla creazione di un ”Giardino d’arte contemporanea” nella stessa Cava Sant’Anna.

All’interno della cava saranno esposte gigantografie di Emiliano Milanesi e stampe litografiche di Enzo Patti.

Il simposio sarà totalmente aperto alle scuole, i cui studenti saranno invitati ad osservare gli artisti all’opera per apprendere, se lo volessero, i primi elementi rudimentali sulla lavorazione della pietra. I ragazzi potranno, inoltre, frequentare la cava per due giorni da stabilire, assistiti da uno scultore.

“Cava Sant’Anna, già patrimonio della Memoria dell’estrazione della pietra di Favignana – dice l’assessore Serra – sarà il luogo in cui artisti emiliani, siciliani e locali si incontreranno per realizzare delle opere scultoree da blocchi di calcarenite conosciuta col nome di “tufo”, pietra bianca di origine marina, la cui estrazione ha caratterizzato il paesaggio e l’architettura dell’isola”.

Questi gli artisti partecipanti: Marco Belotti, Sara Bolzani, Mariano Brusca, Michele lipari “Pumba”, Gianfranco Macaluso, Nicola Nannini, Damiano Sabatino, Paolo Sighinolfi, Nicola Zamboni, Laura Zizzi.

Artisti locali: Benito Alessandra, Jonas Aloia, Antonino Campo, Francesco Savalli.