MAZARA DEL VALLO – Nella serata dello scorso 14 novembre 2018, i carabinieri di Trapani hanno arrestato un giovane che abitava a Mazara del Vallo, nel Trapanese, per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione.
In particolare, l’uomo si è reso responsabile di ripetute minacce di morte e aggressioni fisiche nei confronti della madre dalla quale pretendeva del denaro. Le ripetute aggressioni ricevute nel tempo, e per niente affievolitesi, hanno portato la vittima a denunciare i gravi episodi ai militari. Dagli approfondimenti è emerso come il giovane, a causa del rifiuto da parte della madre di dargli i soldi da destinare all’acquisto di droga, avesse procurato nel tempo diversi danneggiamenti all’interno dell’abitazione, distruggendo vari arredi.
Ma l’ultimo e grave episodio delittuoso si è verificato il pomeriggio di due giorni fa, e non è stato portato a conseguenze più gravi grazie all’intervento dei carabinieri, che hanno ricostruito come si fossero consumate tra le mura domestiche ulteriori e gravi aggressioni fisiche del giovane in danno della madre. Quest’ultima è stata minacciata con un coltello a serramanico ritrovato in un secondo momento nelle tasche dei pantaloni del giovane e posto sotto sequestro dai militari intervenuti. Durante il diverbio, la donna è caduta a terra e ha riportato delle ferite al ginocchio, motivo per cui è dovuta ricorrere alle cure dei medici del locale ospedale dal quale è stata subito dimessa.
Data la gravità dei fatti e il pericoloso ripetersi nel tempo delle violenze, il giovane è stato arresto e, dopo gli accertamenti di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in un altro luogo rispetto a quello in cui abitava la madre a disposizione dell’autorità giudiziaria di Marsala, sempre nel Trapanese.