Donna muore in ospedale, il figlio va a trovarla ma si lancia dal terzo piano uccidendosi

SALEMI – Si era recato in ospedale per trovare, e ricordare, la madre appena deceduta. Un peso troppo grande da reggere che lui, invece, non avrebbe sopportato.

È il suicidio l’ipotesi più accreditata che porta alla morte di uno studente fuori corso di 47 anni, figlio unico di una donna di 88 anni morta recentemente all’ospedale Vittorio Emanuele III di Salemi, che è stato ritrovato privo di vita nel piazzale del nosocomio. La madre era ricoverata nel reparto di Medicina e proprio da lì, quindi dal terzo piano, l’uomo si sarebbe gettato uccidendosi.

La causa della morte, appunto, sembra essere proprio il dolore per la tragica perdita. 

Giunti sul posto i carabinieri di Salemi e di Mazara del Vallo per effettuare i rilievi di rito, più i sanitari del nosocomio che hanno tentato di rianimare la vittima, senza successo. Il medico legale non effettuerà l’autopsia, poiché la prima ispezione cadaverica ha fatto evincere che non ci sono segni di violenza sul corpo.