Trapani, presunto caso di malasanità: un 58enne morto dopo un intervento

Trapani, presunto caso di malasanità: un 58enne morto dopo un intervento

TRAPANI – Sembra non avere pace il sistema sanitario isolano. Potrebbe esserci stato un altro presunto caso di malasanità nel trapanese. Sarebbe accaduto nell’ospedale Vittorio Emanuele II di Castelvetrano.

Si chiama Vincenzo Gancitano la vittima 58enne originaria di Mazara. L’uomo nelle scorse settimane era stato ricoverato, per un intervento di artroprotesi all’anca.

A seguito dell’intervento era stato ricoverato in rianimazione e non si era risvegliato dallo stato comatoso. La famiglia Gancitano ha presentato, all’inizio di marzo, una denuncia con pesanti accuse.

Secondo i parenti il coma sarebbe stato provocato da un errore medico: un lungo arresto cardiaco causato dalla lesione di un’arteria vicina la zona da operare.

L’uomo è deceduto ieri sera. I nipoti della vittima hanno detto che lo zio era stato dichiarato operabile ma l’intervento si è complicato a causa di un’emorragia. I medici hanno detto loro che il loro parente aveva subito un arresto cardiaco però superato e che era stato spostato in rianimazione a causa dello stato di “coma naturale” con danni cerebrali evidenti.

La Procura marsalese ha sequestrato la cartella clinica dell’uomo dopo la denuncia e ha disposto l’autopsia.