Trapani: dimesso dall’ospedale, muore nel pomeriggio il piccolo Daniel

TRAPANI – Dopo il caso di Nicole, la neonata morta in ambulanza durante la tratta Catania Ragusa, alla ricerca disperata di un ospedale con posti letto disponibili in terapia intensiva neonatale, è scoppiata la polemica che ha portato l’assessore regionale della salute Lucia Borsellino a preannunciare le proprie dimissioni.

Un altro caso, tenuto riservato per 24 ore, rischia di mettere di nuovo in cattiva luce la Sanità regionale: il piccolo Daniel C. di appena 23 mesi, originario della frazione di Guarrato, venerdì 13 febbraio è morto. Era ricoverato da qualche ora nel reparto Pediatria dell’ospedale Sant’Antonio di Abate quando i medici hanno constatato il decesso.

L’allarme era scattato la mattina stessa, quando il bimbo si trovava all’asilo nido di Pietretagliate. Al pronto soccorso era stato diagnosticato uno stato influenzale e gli è stata somministrata una tachipirina. I medici dunque hanno disposto le dimissioni e soltanto il pediatra di famiglia ha riscontrato delle macchie rosse sul petto, riconosciute come una forma di rosolia.

Il piccolo Daniel è clinicamente deceduto nel pomeriggio dopo essere stato ricoverato nuovamente. I genitori non hanno presentato alcuna denuncia, e non sembra siano intenzionati a farlo. Dall’Asp fanno sapere che il piccolo poteva essere affetto da meningite.