Sequestro di due società ai danni di Dario Messina, “vicino” al superlatitante Matteo Messina Denaro

Sequestro di due società ai danni di Dario Messina, “vicino” al superlatitante Matteo Messina Denaro

MAZARA DEL VALLO – Oggi i militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Trapani hanno proceduto all’esecuzione del decreto di sequestro, emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Trapani nei confronti di Dario Messina di Mazara del Vallo, attualmente detenuto.

Il sequestro ha interessato beni aziendali relativi a due società, una operante in ambito edile e l’altra in quello della ristorazione, entrambe con sede a Mazara del Vallo, nonché altri beni ed immobili il cui valore è
complessivamente quantificabile in poco più di 140.000 euro.

L’esecuzione di tale provvedimento, rappresenta l’esito di approfonditi accertamenti patrimoniali
condotti dal personale del Nucleo di Polizia Economica Finanziaria di Trapani sul conto dello stesso Messina.

In particolare, le indagini fecero emergere il ruolo dell’uomo nella promozione e nel coordinamento delle
attività della locale consorteria mafiosa, esercitato da quest’ultimo avvalendosi dell’interlocuzione con soggetti vicinissimi al superlatitante Matteo Messina Denaro.

É stato determinante nell’arco temporale, l’apporto personale fornito da Messina nel curare i rapporti tra le famiglie mafiose del mandamento di Mazara del Vallo, come pure nel gestire la distribuzione dei proventi illeciti ed il sostentamento dei familiari dei detenuti affiliati.

L’attività eseguita si inserisce nella costante azione di aggressione agli interessi economici della criminalità
organizzata delle Fiamme Gialle trapanesi e ne rappresenta uno degli obiettivi strategici di primaria importanza, specie nell’attuale congiuntura socio-economica che ancora risente dell’emergenza pandemica in atto.

Foto di repertorio