Scoperta piantagione di marijuana, quattro uomini finiscono in manette

MARSALA – Nel pomeriggio di giovedì 20 giugno, i carabinieri della compagnia di Marsala hanno ritrovato una coltivazione con circa 100 piante di marijuana. La coltivazione è stata scoperta all’interno di una villetta di Contrada San Silvestro, in provincia di Trapani.

In manette sono finiti quattro marsalesi: Salvatore Imperiale, 54 anni, il nipote ventiduenne Alessandro Imperiale, Nicola Sammartano, 42 anni, e il quarantanovenne Sergio Architetto.

Nello specifico, i militari della stazione di Petrosino, diretti dal luogotenente Andrea D’Incerto, hanno rinvenuto un’intera coltivazione di marijuana costituita da piante di diversa altezza e tipologia, suddivise e ordinate per file, in modo da garantirne una più semplice ed efficace irrigazione attraverso un sistema di pompe dedicato.

L’azione è stata effettuata a seguito di un mirato al contrasto della produzione e del commercio di sostanze stupefacenti

All’interno della cucina della villetta, inoltre, i militari dell’Arma hanno trovato altre piante già estirpate in fase di essiccazione e ulteriori 2,5 kg di marijuana suddivisi in 50 pacchetti da circa 50grammi ciascuno, chiaramente destinati a essere commercializzati sul territorio.

Infine, nell’abitazione di Salvatore Imperiale sono stati scoperti e sequestrati ulteriori 400 grammi di marijuana in fase di essiccazione.

I responsabili, condotti nella stazione dei  carabinieri di Petrosino, sono stati dichiarati in stato di arresto per produzione di sostanze stupefacenti. Nella mattinata del 24 giugno, il giudice lilybetano, ha convalidato i quattro arresti in flagranza.

Per Salvatore Imperiale è stata stabilita a la misura cautelare degli arresti domiciliari e – per gli altri tre indagati – l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.