TRAPANI – Lo scorso 20 novembre i militari del Norm hanno arrestato Giuseppe Drago, 19enne di Erice, mentre riceveva dalla propria vittima, una significativa somma di denaro per la restituzione del motorino, che qualche giorno prima gli aveva rubato.
L’arresto è frutto di un’attività d’indagine scaturita, qualche giorno prima, in seguito alla denuncia di furto del suo motorino Piaggio, volta a contrastare il cosiddetto “cavallo di ritorno”, fenomeno in continua crescita ed evoluzione che non sempre viene denunciato.
Giuseppe Drago, 19 anni
Nello specifico, è stato segnalato ora e luogo dell’appuntamento dove la vittima doveva pagare la somma di 300 euro per riavere il suo mezzo. I militari dell’Arma saputi i dettagli, si sono precipitati sul posto riuscendo a individuare i due proprio quando avveniva lo scambio dei soldi e la restituzione del mezzo.
Alla vista dei militari, l’uomo si è dato alla fuga a bordo di un altro motorino, risultato anch’esso rubato. Dopo un breve inseguimento, durato pochi secondi, il ragazzo è stato bloccato e arrestato per i reati di furto, estorsione e ricettazione.
Oltre al motorino oggetto dello scambio, è stato sequestrato anche il mezzo con il quale il giovane si era recato all’appuntamento, con il numero del telaio abraso.
Al termine delle formalità di rito, il malvivente è stato accompagnato a casa sua agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo avvenuto ieri mattina, dove oltre alla convalida dell’azione dei militari, è stata inflitta la pena degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.
