Ritrovato corpo nel fiume Belice: potrebbe essere Paolo Giovanni Privitera

Ritrovato corpo nel fiume Belice: potrebbe essere Paolo Giovanni Privitera

MARINELLA DI SELINUNTE – Non si avevano sue notizie da giorni ormai, ora potrebbe essere arrivata la svolta. Il corpo di Paolo Giovanni Privitera sarebbe stato trovato in acqua, nei pressi della foce del fiume Belice, a Marinella di Selinunte.

A dare la notizia sono state diverse testate locali che spiegherebbero la difficile operazione di recupero da parte dei vigili del fuoco. L’uomo sarebbe risultato poco visibile alle autorità sanitarie le quali avrebbero dovuto attuare una serie di procedure prima di riportarlo a galla.

La fitta vegetazione di canne lungo la sponda, infatti, avrebbe reso complesse le operazioni di ritrovamento della polizia, che sarebbe arrivata sul posto solo dopo aver ricevuto una segnalazione.

Sul corpo, trovato nelle vicinanze di una canoa, verrà effettuata l’autopsia per stabilire con estrema certezza cosa abbia provocato il decesso dell’operaio scomparso.

L’uomo aveva attuato uno sciopero della fame, poi sospeso a distanza di poche ore, in seguito a un incontro con i commissari alla guida della città che gli avevano promesso una soluzione al problema che lo affliggeva da sempre.

Paolo Privitera, infatti, si è sempre battuto contro la diossina e ha cercato senza sosta aiuti concreti e reali da parte dello Stato. Ha sempre desiderato di migliorare la sua Castelvetrano manifestando contro gli abbandoni di rifiuti nella zona.