TRAPANI – Nino Papania, ex senatore e fondatore del movimento Via e il politico alcamese Pasquale Perricone, coinvolti nell’inchiesta “Eirene”, restano in carcere.
Restano in carcere Nino Papania e Pasquale Perricone
La Corte di Cassazione ha respinto la richiesta di annullamento dell’ordinanza avanzata dai difensori.
L’inchiesta, in cui sono coinvolte altre 11 persone, si è concentrata nei comuni di Alcamo e Calatafimi Segesta nel Trapanese.
Le accuse, a vario titolo, sono di associazione mafiosa, voto di scambio, estorsione, e reati legati al traffico di droga.
Entrambi al Pagliarelli
I due politici sono detenuti al carcere Pagliarelli di Palermo dal 16 settembre scorso.