Peschereccio tunisino affondato: ritrovati morti due dei tre dispersi

MAZARA DEL VALLO – Erano circa le 9 di ieri mattina quando un peschereccio tunisino è affondato dopo essere entrato in collisione con un mercantile al largo di Mazara del Vallo

A distanza di alcune ore, subito dopo essere partite le ricerche, uno dei tre dispersi è stato recuperato, mentre un secondo cadavere è stato individuato a circa 37 metri di profondità. È proprio lì che al momento si trova il peschereccio. 

Il primo disperso è stato ritrovato a circa un miglio dalla costa di Tre Fontane a Campobello di Mazara, a 18 miglia dalla costa di Mazara del Vallo. 

Il corpo ritrovato dalla Capitaneria di porto del luogo – che sta coordinando le ricerche – è quello di Faisel Laghdifi, cugino di uno dei sopravvissuti e degli altri due dispersi: Shoukri Laghdifi e Jassin Laghdifi. Il cadavere di uno dei due è stato già individuato dai sommozzatori dei vigili del fuoco e sembrerebbe essere incastrato in fondo al peschereccio. 

Infine, le ricerche del terzo disperso continuano con un elicottero della Guardia costiera e con delle motovedette della Capitaneria di porto, dei carabinieri, della Guardia di finanza e dei vigili del fuoco insieme ai sommozzatori che, a causa delle forti correnti, stanno avendo difficoltà durante le operazioni di recupero e di ricerca dei corpi.