MAZARA DEL VALLO – Continua l’angoscia dei familiari degli equipaggi dei pescherecci italiani partiti da Mazara del Vallo, nel Trapanese, e sequestrati a Bengasi, in Libia.
Ieri, centinaia di cittadini si sono riuniti in piazza per chiedere la liberazione degli ostaggi. Nelle ultime ore sembra esserci stata una svolta nel caso: pare che il governo del generale Khalifa Haftar abbia promesso la liberazione dei pescherecci sequestrati e dei marittimi, attualmente detenuti nel carcere di El Kuefia, in cambio del rilascio di 4 libici.
I 4 cittadini in questione sarebbero dei calciatori, accusati di essere gli scafisti responsabili della strage di migranti avvenuta il giorno di Ferragosto del 2015 e condannati a Catania per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e omicidio. Si tratta di Joma Tarek Laamami, Alla F. Hamad Abdelkarim, Abd Arahman Abd Al Monsiff e Mohannad Jarkess.
I marittimi siciliani attualmente detenuti in Libia sarebbero accusati di traffico di droga e potrebbero presto essere processati. Il Ministero degli Esteri e le autorità competenti sono a lavoro per cercare di agevolare il dialogo e la diplomazia con i rappresentanti libici.
Fonte immagine: Salvatore Quinci Sindaco
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