TRAPANI – Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Palermo ha accolto le richieste della difesa di Salvatore Barone disponendone la scarcerazione e senza deliberare ulteriori misure restrittive nei suoi confronti.
Barone – ex presidente dell’Atm (l’azienda dei trasporti pubblici trapanese) ed ex sindaco di Calatfimi – si trovava nel carcere di Trapani da poco più di un anno poiché era stato indagato nell’ambito dell’operazione “Ruina“, messa a segno lo scorso 15 dicembre.
All’epoca dell’arresto l’intera azione svolta dalla polizia di Palermo rappresentò un duro colpo per il clan Calatafimi-Segesta.
Oggi, secondo il giudice del palazzo di giustizia palermitano, non sussisterebbero gravi indizi di colpevolezza contro Barone che ne giustifichino la custodia cautelare in carcere.
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