MAZARA DEL VALLO – Nella mattinata del 17 settembre 2021, la Squadra Pegaso della Sezione Investigativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Mazara del Vallo ha portato a termine una mirata attività di Polizia giudiziaria finalizzata al contrasto ed alla repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, condotta all’interno del quartiere mazarese, ad altissimo tasso criminale, denominato “Mazara 2”, già noto quale vera e propria roccaforte dello spaccio di droghe “pesanti” e “leggere”.
L’operazione ha consentito l’arresto in flagranza, in ordine al delitto di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo marijuana e hashish, di un giovane incensurato mazarese A.G., di 21 anni.
Dall’attento monitoraggio del territorio era già stata individuata, quale probabile epicentro di una massiccia attività di spaccio di sostanze stupefacenti, l’abitazione dell’arrestato.
È stato, pertanto, organizzato un complesso dispositivo operativo attraverso mirati servizi nel quartiere “Mazara Due” e, nella mattina del 17 settembre 2021, i poliziotti si sono appostati nei pressi dell’abitazione dell’arrestato per organizzare un’irruzione finalizzata ad effettuare una perquisizione domiciliare alla ricerca di sostanza stupefacente che ha permesso di rinvenire e sequestrare penalmente, all’interno dell’abitazione, un chilo di marijuana, 600 grammi circa di hashish suddivisi in 6 panetti, 1 bilancino di precisione, un brogliaccio contenente la contabilità relativa alle operazioni di vendita dello stupefacente, oggetti inequivocabilmente destinati alle operazioni di confezionamento di dosi ed una somma di denaro in banconote di piccolo taglio pari a 400,00 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Il giovane è stato, dunque, arrestato dai poliziotti poiché ritenuto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente dei tipi marijuana e hashish e condotto nella propria abitazione, ove è stato posto in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria procedente che, nella mattinata del 18 settembre 2021 – condividendo le risultanze investigative del Commissariato di Mazara del Vallo -, ha convalidato l’arresto e applicato nei confronti dell’indagato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per tre giorni a settimana.
L’odierno arresto si inserisce in un complesso ed articolato filone operativo, già intrapreso dall’inizio dell’anno dai Poliziotti del Commissariato di Mazara del Vallo, volto a contrastare con determinazione il fenomeno della diffusione delle droghe pesanti a Mazara del Vallo.
Una prima stima approssimativa ha condotto a ritenere che la sostanza stupefacente sequestrata, qualora immessa sull’illecito mercato dello spaccio, avrebbe permesso di confezionare, per quanto riguarda la marijuana, non meno di 1.200 dosi e oltre 800 dosi di hashish, per un complessivo valore di circa 21.000 euro.
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