TRAPANI – Ieri sera, i carabinieri della compagnia di Trapani, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti il 31enne Michelangelo Cinquemani, palermitano, trovando nella sua auto 2,269 kg di cocaina.
Nello specifico, i militari, durante un servizio di controllo straordinario del territorio, finalizzato alla prevenzione ed alla repressione dei reati connessi al commercio di sostanze stupefacenti sul territorio trapanese, hanno notato una Fiat 500 ferma, vicino al campo sportivo di Paceco, che ha catturato la loro attenzione. Dall’auto sarebbe sceso un uomo, riconosciuto poi come Cinquemani, che ha velocemente posato un involucro di cellophane nero adagiandolo al cancello d’ingresso laterale del campo sportivo, lungo una strada perimetrale non asfaltata.
Nel frattempo, a bordo di uno scooter nero, arrivava un giovane poi identificato nel 23enne trapanese L.S., attualmente soggetto a misura cautelare dell’obbligo di dimora e presentazione alla procura generale, il quale dopo aver scambiato delle parole con il 31enne si è indirizzato nel punto in cui quest’ultimo aveva depositato la busta in cellophane nero. A questo punto sono intervenuti i militari bloccando i due giovani e recuperando la busta contenente ben due panetti di cocaina di 1,124 kg e 1,145 kg.
Dalle indagini condotte, è sembrato palese che Cinquemani avesse trasportato lo stupefacente appositamente per darlo a L.S. e quindi, in considerazione degli inconfutabili indizi di colpevolezza in ordine al reato di detenzione ai fini spaccio e dato il considerevole quantitativo di droga sequestrato, si è proceduto all’arresto di Michelangelo Cinquemani e alla denuncia a piede libero di L.S.; la commercializzazione dello stupefacente sequestrato avrebbe fruttato un introito superiore a 170.000 euro.
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