SAN VITO LO CAPO – Una vacanza si è trasformata in un vero e proprio incubo per una turista milanese in “trasferta” a San Vito Lo Capo, nel Trapanese.
La donna, una 67enne, avrebbe mangiato in un ristorante quando, dopo un pasto a base di pesce, avrebbe accusato dei forti dolori, rivelatisi poi sintomo di una sindrome sgombroide.
Portata principale del pasto della 67enne sarebbero stati una fetta di pesce arrosto e del tonno affumicato, che probabilmente avrebbe contenuto l’istamina che ha costretto la donna alla corsa al pronto soccorso.
La situazione si sarebbe mostrata grave già agli inizi dell’accaduto, perché l’istamina presenta una sintomatologia che causa l’abbassamento immediato della pressione, condizione estremamente pericolosa per la donna che pare stese seguendo una terapia apposita a riguardo.
La donna è stata soccorsa dai sanitari del 118 e rianimata, poi trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Trapani, dove si trova tutt’ora in condizioni ancora gravi.