Mancato versamento dell’IVA, nei guai imprenditore siciliano: sequestrati conti correnti e beni

Mancato versamento dell’IVA, nei guai imprenditore siciliano: sequestrati conti correnti e beni

TRAPANI – I militari del comando provinciale di Trapani, su delega della Procura di Marsala, hanno eseguito un provvedimento di confisca nei confronti di un imprenditore mazarese, ex titolare di una società operante nel settore del commercio all’ingrosso di carni, la quale, all’esito di una verifica fiscale, è risultata aver sottratto all’Erario il versamento di oltre 430mila euro di IVA.

La misura nasce dalle indagini condotte dalla tenenza della Guardia di Finanza di Mazara del Vallo, le quali hanno permesso di accertare il mancato versamento nelle casse dell’Erario dell’imposta sul valore aggiunto esposta in dichiarazione e nelle liquidazioni periodiche degli anni 2012 e 2013 da parte della società.

Quest’ultima si rendeva dunque responsabile del superamento delle soglie di punibilità all’epoca previste per il reato di omesso versamento dell’IVA. La Corte d’Appello di Palermo ha emesso una sentenza definitiva di condanna per i fatti accertati, ordinando anche la confisca dei conti correnti della società e dei beni mobili e immobili del titolare, fino alla concorrenza dell’importo evaso.

Sono stati così sequestrati due conti correnti intestati alla società e immobili nella disponibilità dell’amministratore in carica all’epoca della commissione del reato, garantendo un concreto recupero dell’imposta evasa.