Maltrattamenti e minacce ai genitori, 29enne chiedeva soldi per comprare la droga: arrestato

Maltrattamenti e minacce ai genitori, 29enne chiedeva soldi per comprare la droga: arrestato

TRAPANI – Nella tarda serata di giovedì 25 luglio, i carabinieri della compagnia di Trapani – Sezione Radiomobile – al momento diretti dal Maresciallo Capo Salvatore Poma, hanno arrestato, G.D., 29 anni, per i reati di maltrattamenti in famiglia, tentata estorsione, violenza privata e minacce.

La richiesta di intervento è giunta, alla locale Centrale Operativa, proprio dai familiari del giovane, impauriti dall’atteggiamento aggressivo dello stesso che, in quel momento, aveva perso il controllo ed era intento a distruggere vari oggetti presenti in casa. Giunti sul posto, i militari sono stati accolti dai genitori dell’arrestato che, in evidente stato di agitazione, riferivano che il proprio figlio, sotto la minaccia di distruggere l’abitazione, aveva chiesto la consegna di denaro per comprare della sostanza stupefacente.

Al diniego dei familiari lo stesso era andato in escandescenza, poiché sull’orlo di una crisi di astinenza, scagliandosi prima contro il fratello e successivamente contro la propria madre intervenuta per cercare di calmarlo. Nel corso del sopralluogo, i militari operanti hanno avuto modo di verificare quanto esposto dalla coppia, infatti, sul pavimento vi erano ancora frammenti di soprammobili rotti, mentre la donna presentava intorno al collo i segni delle dita del figlio.

Il giovane è stato rintracciato dai carabinieri poco dopo in una strada nei pressi della propria abitazione e condotto negli Uffici della Sezione Radiomobile di Trapani per ulteriori accertamenti. All’esito delle indagini svolte e concluse le formalità di rito, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto e, stante la gravità dei maltrattamenti messi in atto che si reiteravano da oltre un anno e il concreto pericolo che potessero giungere ad ulteriori e più gravi conseguenze, rinchiuso nel carcere di Trapani su disposizione dell’autorità giudiziaria.