Mafia, colpito il clan Salaparuta con cinque arresti

Mafia, colpito il clan Salaparuta con cinque arresti

TRAPANIArresti che colpiscono la mafia di Castelvetrano e il clan Salaparuta. I carabinieri del ROS, con il supporto operativo del comando provinciale carabinieri di Trapani, hanno eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare.

Il provvedimento segue la decisione della Corte di Cassazione che ha reso definitive le misure cautelari disposte dal Tribunale del Riesame di Palermo.

L’ordinanza ha raggiunto cinque indagati, ritenuti gravemente indiziati di partecipazione ad un’associazione di stampo mafioso.

L’indagine che ha portato all’arresto per mafia di cinque persone del clan Salaparuta

L’indagine denominata “Elima” è stata avviata nel 2017 sotto la direzione della Procura Distrettuale della Repubblica di Palermo.



L’attività si è svolta nell’ambito di un’ampia operazione investigativa finalizzata all’arresto di Matteo Messina Denaro, catturato dal ROS lo scorso 16 gennaio. L’indagine ha coinvolto la famiglia di Cosa Nostra di Poggioreale-Salaparuta.

Durante le indagini, è stata riscontrata l’attività criminale della famiglia mafiosa di Salaparuta-Poggioreale (all’interno del mandamento di Castelvetrano), che ha stretti legami con altre organizzazioni mafiose attive nelle province di Palermo e Trapani.

La pericolosità di queste organizzazioni è stata confermata anche attraverso il sequestro di armi effettuato durante le indagini, al fine di prevenire gravi crimini da parte degli indagati. Attualmente sono in corso diverse perquisizioni nella provincia di Trapani.

Nel corso dell’operazione, sono stati arrestati Felice Milazzo, 76 anni, considerato il capo della mafia di Poggioreale-Salaparuta, insieme a Mariano Lipari, 54 anni, e Salvatore Lipari, 28 anni, i quali sono stati condotti in carcere. Altri due membri della famiglia sono stati posti agli arresti domiciliari: Erasmo Milazzo, 80 anni, e Salvatore Lipari, 82 anni.