ERICE – Emergono nuovi aggiornamenti sul caso dell’omicidio di Liborio Como, il manovale di 52 anni rinvenuto ieri sera senza vita in strada nel quartiere Casa Santa di Erice, in provincia di Trapani.
Questa mattina, un 40enne pregiudicato si è presentato spontaneamente alla polizia di Trapani, dichiarando di non ricordare nulla a causa dello stato d’ebbrezza in cui si trovava: si suppone sia lui il killer del 52enne.
Si presuppone che l’omicidio è avvenuto in seguito a una lite, per motivi personali. Quando è stato colpito, il malcapitato si trovava all’interno di un garage. Il corpo del muratore presenta due ferite, una al petto e una alla testa.
I rilievi, in mano alla Polizia Scientifica, sono attualmente in corso.
Nel frattempo, i media sono diventati canali attraverso i quali esprimere la più profonda desolazione. Numerosi sono stati i messaggi su Facebook.
Un amico scrive, per esempio: “Ciao amico mio, mi dispiace tanto per te e per i tuoi familiari. Per me sei stato un grande amico e porgo le mie più sentite condoglianze alla famiglia. Che Dio abbia cura di te e dei tuoi cari finché rimarranno nel loro cuore”.
E ancora: “Mi sarei potuto aspettare di tutto da chiunque, ma non da te. Eri e resterai sempre, per chi ti ha conosciuto, un grande lavoratore. Fai buon viaggio, amico mio“.
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