PANTELLERIA – I carabinieri della stazione di Pantelleria, diretta dal luogotenente Antonio Baldo, nella tarda serata di ieri, hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto nei confronti di Mohamed Ben Mariem, tunisino 36enne da diverso tempo residente sull’isola, ritenuto responsabile dell’omicidio di Maurizio Fontana, 48enne del luogo.
Dalla ricostruzione dei fatti, elaborata grazie alle risultanze investigative ottenute dai militari della locale stazione carabinieri, è emerso che l’omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una lite per futili motivi scoppiata tra i due nella serata di ieri in piazza Cavour.
Nello specifico, Ben Mariem avrebbe utilizzato uno strumento tagliente, verosimilmente un coltello o un coccio di bottiglia, per trafiggere al petto Fontana, il quale, dopo diversi metri, si è accasciato al suolo privo di conoscenza.
Soccorso dai sanitari del 118, è stato immediatamente trasportato al pronto soccorso dove è deceduto successivamente per le ferite riportate.
Mohamed Ben Mariem (36)
Le indagini hanno permesso di individuare subito l’uomo di origine tunisina, che è stato rintracciato in una via adiacente al luogo in cui è avvenuto l’omicidio. In particolare, determinanti sono state le informazioni ottenute dai vari interrogatori ai presenti che hanno assistito alla lite, e il ritrovamento sul giubbotto e sullo zainetto di Ben Mariem di diverse tracce ematiche riconducibili alla vittima. Dopo essere stato perquisito, l’uomo è stato trovato in possesso di un coltello con una lama di circa 5 cm su cui saranno svolti ulteriori accertamenti tecnici.
Il 36enne è stato successivamente condotto alla stazione dei carabinieri di Pantelleria da dove, con il primo volo utile, sarà trasportato e condotto nel carcere di Trapani, in attesa dell’udienza di convalida del provvedimento restrittivo a suo carico.