ALCAMO – Gioca al casinò spendendo ben 13 banconote di 100 mila lire false. Ma prima che la moneta vada fuori corso, lui viene scoperto, condannato e non si rende conto che anche a distanza di anni la cosa gli sarebbe costata ancora più cara.
Protagonista di questa storia è un alcamese di 50 anni residente a Cassola, in provincia di Vicenza, arrestato dai carabinieri di Alcamo dopo un mandato di arresto europeo da parte del tribunale croato di Pola.
L’uomo, il 26 aprile del 2001, giocò al casinò in Plovania, nel distretto di Buje, e fu arrestato e condannato a un anno e 8 mesi di reclusione per falsificazione di monete, spendita e introduzione nello Stato di previo concerto di monete falsificate.
La cifra totale di denaro falso con la quale fu trovato fu di 5 milioni e 600 mila lire. Al momento del raggiungimento da parte dei militari l’uomo si è detto sorpreso data la montagna di anni trascorsa ed è stato trasferito nel carcere di Vicenza.
