MARSALA – Arriva la condanna del Tribunale di Marsala per il 20enne Vincenzo Piero Li Vigni, malvivente di Petrosino responsabile di un violento pestaggio di un giovane disabile. Il verdetto parla chiaro: dovrà scontare 10 anni in carcere.
La condanna per Li Vigni: giovane disabile aggredito a Marsala
I fatti risalgono alla notte tra il 14 e il 15 giugno 2023 quando il malvivente, insieme a un minorenne, hanno commesso l’atto violento nei confronti del giovane, di 33 anni. Era finito in manette il 17 giugno, poi giudicato dalla Procura dei minorenni di Palermo.
Secondo quanto si apprende, il motivo dell’aggressione è stato una sorta di “vendetta“: Li Vigni ha scambiato il 33enne per un presunto molestatore della sorella, colpendolo ripetutamente con calci e pugni.
I reati contestati
A carico dell’imputato erano stati inizialmente contestati tre reati. Il primo era il tentato omicidio. Il secondo, la rapina aggravata impropria, per aver sottratto le chiavi dell’auto alla vittima. Il terzo reato riguardava l’evasione dai domiciliari, misura a cui era sottoposto per aver esploso alcuni colpi d’arma da fuoco.
I carabinieri sono riusciti a identificare i responsabili grazie alle immagini di videosorveglianza. Le riprese documentarono l’intero attacco.
Il pm Paolo Bianchi aveva sottolineato che la vittima “ha subito 34 pugni e 11 calci al corpo e alla testa, con una violenza inaudita“. Il magistrato aveva chiesto una condanna a 15 anni e 3 mesi di reclusione.