CASTELLAMMARE DEL GOLFO – “È andato a fuoco un piccolo paradiso… Quando si inizierà la vera guerra contro questi piromani ba***rdi sarà troppo tardi”.
Sono le parole cariche di rabbia di Stefania Petyx, la celebre inviata di “Striscia la Notizia”, dopo il devastante incendio, con ogni probabilità di matrice dolosa, che ha distrutto la Riserva Naturale dello Zingaro.
“Un simbolo può bruciare senza morire”: è questo il titolo del commento di Legambiente Palermo, pubblicato anche sui social.
Condividendo un’immagine che mostra il paesaggio prima del rogo e una che ritrae gli effetti distruttivi delle fiamme delle ultime ore, Legambiente commenta: “Abbiamo aspettato prima di diffondere le immagini che ci sono arrivate e che girano da qualche ora in rete. Abbiamo aspettato fino alla conferma dalla Forestale perché non potevamo crederci: la Riserva Naturale Orientata Zingaro è andata quasi totalmente a fuoco. Un angolo di paradiso e biodiversità ammirato da tutto il mondo, la prima riserva naturale siciliana, un passo storico per il movimento ambientalista italiano, un simbolo per chi ama la natura. E un simbolo non lo distruggi, neppure se lo bruci“.
“La riserva resterà lì, con tutto ciò che significa per noi: oggi significa che ci vorrà ancora più sforzo di quello messo in campo finora, che non toglieremo gli occhi di dosso a chi deve lavorare per la tutela del patrimonio naturalistico della nostra regione, che supporteremo le comunità colpite a denunciare, che Lo Zingaro e tutte le aree naturali bruciate la scorsa notte le faremo rinascere insieme“.
Fonte immagine: Legambiente Palermo
La bellezza naturale della Riserva dello Zingaro deturpata da un incendio: “Un simbolo può bruciare senza morire”
CASTELLAMMARE DEL GOLFO – “È andato a fuoco un piccolo paradiso… Quando si inizierà la vera guerra contro questi piromani ba***rdi sarà troppo tardi”.
Sono le parole cariche di rabbia di Stefania Petyx, la celebre inviata di “Striscia la Notizia”, dopo il devastante incendio, con ogni probabilità di matrice dolosa, che ha distrutto la Riserva Naturale dello Zingaro.
“Un simbolo può bruciare senza morire”: è questo il titolo del commento di Legambiente Palermo, pubblicato anche sui social.
Condividendo un’immagine che mostra il paesaggio prima del rogo e una che ritrae gli effetti distruttivi delle fiamme delle ultime ore, Legambiente commenta: “Abbiamo aspettato prima di diffondere le immagini che ci sono arrivate e che girano da qualche ora in rete. Abbiamo aspettato fino alla conferma dalla Forestale perché non potevamo crederci: la Riserva Naturale Orientata Zingaro è andata quasi totalmente a fuoco. Un angolo di paradiso e biodiversità ammirato da tutto il mondo, la prima riserva naturale siciliana, un passo storico per il movimento ambientalista italiano, un simbolo per chi ama la natura. E un simbolo non lo distruggi, neppure se lo bruci“.
“La riserva resterà lì, con tutto ciò che significa per noi: oggi significa che ci vorrà ancora più sforzo di quello messo in campo finora, che non toglieremo gli occhi di dosso a chi deve lavorare per la tutela del patrimonio naturalistico della nostra regione, che supporteremo le comunità colpite a denunciare, che Lo Zingaro e tutte le aree naturali bruciate la scorsa notte le faremo rinascere insieme“.
Fonte immagine: Legambiente Palermo