ALCAMO – Ex marito geloso mette a rischio anche la vita del figlioletto pur di ostacolare la moglie: M.G., 48enne, aveva intrattenuto, per più di 15 anni, una relazione con una donna dalla cui unione erano nati due figli, oggi di 18 anni l’uno e 3 l’altro.
A seguito della condotta violenta tenuta dall’uomo durante gli anni di matrimonio, la moglie aveva deciso di interrompere l’unione, separandosi di fatto dal coniuge. L’uomo, dal carattere geloso e possessivo, tuttavia, non avrebbe accettato la separazione e avrebbe iniziato a perseguitarla attraverso molestie telefoniche, minacce e pedinamenti asfissianti, tanto da fare installare sull’autovettura della donna, un GPS collegato al proprio telefono cellulare, al fine di conoscere costantemente i movimenti dell’ex moglie.
Nonostante tale comportamento, la donna non aveva mai presentato, nel corso degli anni, alcuna denuncia nei confronti dell’ex marito ma, dinanzi all’ennesimo e grave episodio si è vista costretta: il 31 ottobre scorso, M.G., alla guida della propria autovettura, con a bordo il figlio minore di 3 anni, aveva bloccato, tamponandolo, il veicolo al cui interno si trovava l’ex moglie insieme a un’amica.
Solo allora la donna ha trovato il coraggio di rivolgersi alle forze di polizia per denunciare tali fatti. Avviate immediatamente le indagini, gli investigatori del commissariato di Alcamo hanno richiesto e ottenuto dalla Procura della Repubblica di Trapani la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa.
I provvedimenti emessi hanno posto fine a tali tristi vicende, scongiurando ulteriori pericoli per l’incolumità del minore e della donna coinvolta, la quale si è rivolta, con fiducia, ottenendo, in tempi brevissimi, la dovuta tutela dalla Polizia di Stato e dall’autorità giudiziaria procedente.
Fonte immagine il fatto quotidiano