TRAPANI – I carabinieri di Alcamo, in provincia di Trapani, hanno arrestato due giovani pregiudicati che sarebbero responsabili del tentato omicidio, avvenuto nella notte fra venerdì e sabato, di Enrico Coraci.
I due, impiegati occasionalmente come braccianti agricoli, sono accusati di tentato omicidio, lesioni personali gravissime e porto abusivo di arma da fuoco.
Coraci, 34 anni, nipote di Vito Coraci, un indiziato mafioso accusato di aver avuto un ruolo nel sequestro del piccolo Giuseppe Di Matteo, è stato sottoposto a un difficile intervento chirurgico ed è ancora ricoverato nel reparto Rianimazione dell’ospedale Cervello di Palermo dove lotta tra la vita e la morte.
I particolari dell’arresto saranno resi noti questa mattina, alle 11, durante una conferenza stampa che si terrà al comando provinciale di Trapani, alla presenza del procuratore capo Marcello Viola.