ERICE – Nel tardo pomeriggio del 16 gennaio scorso, a seguito del ritrovamento di un cadavere in una via del quartiere San Giuliano a Erice Casa Santa, gli agenti della Squadra Mobile di Trapani hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un quarantenne trapanese. Quest’ultimo è ritenuto il presunto responsabile dell’omicidio.
Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trapani.
Secondo le indagini, l’uomo sarebbe il presunto autore dell’omicidio di Liborio Como, trovato privo di vita con alcune ferite al capo. Gli investigatori hanno concentrato l’attenzione sulla sfera privata della vittima e, grazie agli accertamenti svolti, è stato possibile collocare l’indagato sulla scena del crimine e ricostruire, almeno in parte, la dinamica dei fatti.
Alla luce della gravità dell’episodio e dei gravi indizi di colpevolezza raccolti, il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) presso il Tribunale di Trapani, su richiesta della Procura, ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere per l’uomo.
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