TRAPANI – Si erano resi responsabili di diversi furti in appartamento e in alcuni esercizi commerciali, i tre magrebini arrestati, nella serata di martedì scorso, dagli agenti della Squadra Mobile della questura di Trapani, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari, su richiesta della locale Procura.
La banda, composta da tre cittadini tunisini con diversi precedenti di polizia, all’inizio del mese di novembre, aveva compiuto diverse incursioni in alcuni stabili del centro cittadino. In particolare, i malviventi avevano rubato un ciclomotore all’interno dell’androne di un palazzo e dopo essere entrati in un ristorante, forzandone le porte scorrevoli d’ingresso, si sono appropriati di diverse bottiglie di vino e di due televisori.
Gli investigatori della Polizia di Stato, dopo aver analizzato i dati di diversi apparati di videosorveglianza presenti nelle zone interessate ai furti, sono risaliti ai tre ladri e al termine di un meticoloso lavoro di ricostruzione degli eventi, li hanno segnalati alla locale Procura.
Martedì, l’epilogo dell’operazione, quando i tre stranieri, rintracciati dopo ore di appostamento in diversi luoghi della città, sono stati bloccati e portati in carcere. Dovranno rispondere di furto pluriaggravato in concorso.