Denise Pipitone a 4 mesi, la foto pubblicata da Piera Maggio: “Identica al padre”

MAZARA DEL VALLO – Nelle scorse ore Piera Maggio, madre di Denise Pipitone, ha condiviso sui social una foto inedita, risalente al 2001. L’immagine ritrae la piccola Denise che, al momento dello scatto, aveva solo 4 mesi. La donna ha voluto rendere pubblico questo scatto per sottolineare l’indiscussa somiglianza della bimba con Pietro Pulizzi, il padre biologico di Denise. Piera Maggio ha sottolineato quindi proprio come la figlia, a pochi mesi dalla nascita, fosse identica al padre.

Già da diversi anni Piera Maggio e Pietro Pulizzi, ex marito di Anna Corona, vivono nella stessa casa. Dopo la scomparsa della bambina da Mazara del Vallo, quando Denise aveva solo 4 anni, Piera Maggio non ha mai smesso di cercarla, e in questa lotta ha contribuito certamente anche Pietro Pulizzi.

La madre di Denise Pipitone: “La sua scomparsa non deve essere strumentalizzata”

Nelle scorse settimane Piera Maggio ha pubblicato sui social un post che certamente non è passato inosservato. La donna ha voluto spiegare che chiunque non abbia il titolo o la legittimazione necessari non è autorizzato ad agire per conto della figlia Denise.

Ha anche sottolineato che la piccola ha due genitori naturali che l’hanno sempre voluta, amata e desiderata, e che sono gli unici a essere interessati a portare avanti le ricerche e le battaglie per lei nel corso degli anni.

Intromissioni non dovute

Nel suo lungo post sulla propria bacheca Facebook, la madre di Denise fa riferimento anche a coloro che si sono intromessi in questioni private che non li riguardano.

Piera Maggio ha aggiunto che negli anni queste persone hanno detto di tutto e di più sul caso di Denise, attraverso i social, i video e la televisione, danneggiando direttamente o indirettamente la sua famiglia e i suoi conoscenti, con illazioni, inesattezze e allusioni.

Questo commento da parte della madre di Denise segue di qualche giorno la sua presa di posizione contro l’annuncio dell’ex pm Maria Angioni di voler avviare una raccolta fondi per fare indagini sulla scomparsa della bambina.