CASTELVETRANO – La settimana che si è appena conclusa ha visto i carabinieri di Castelvetrano (Trapani) impegnati in una serie di controlli straordinari del territorio, espletati con il supporto di personale in forza allo Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, che hanno condotto all’arresto di 4 persone: Juliet Matthew, 28enne nigeriana, in atto sottoposta alla misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, è stata arrestata per evasione.
La donna si era arbitrariamente allontanata dal proprio domicilio, ma la sua fuga è durata molto poco. Infatti, il braccialetto elettronico ha lanciato il segnale e i militari in servizio di pattuglia si sono messi immediatamente alle ricerche della giovane. Una volta rintracciata e concluse le formalità di rito, la 28enne è stata arrestata e accompagnata nella propria abitazione nuovamente in regime degli arresti domiciliari, così come disposto dalla autorità giudiziaria competente. In occasione del rito per direttissima le è stata riconfermata la misura cautelare alla quale era stata sottoposta.
Nella frazione Triscina di Selinunte, i militari, all’esito di una dedicata attività antidroga, hanno arrestato il 39enne Ousman Saidykhan, originario del Gambia e incensurato. Quest’ultimo, oltre a essere stato colto in flagranza di reato mentre cedeva 0,9 grammi di hashish a un 17enne castelvetranese, era stato visto nascondere un sacchetto contenente altri 38,5 grammi di hashish suddivisa in 44 dosi, opportunamente sequestrata, unitamente alla somma di 98 euro in banconote di piccolo taglio e presumibilmente provento dell’attività illecita. L’arrestato è stato quindi portato nel carcere Pietro Cerulli di Trapani, dove si trova attualmente ristretto.
Ieri sera in via Caduti di Nassiryia, i militari della Sezione Radiomobile hanno arrestato Danilo Camerino, 34enne castelvetranese e ben noto agli uffici giudiziari, e Marco Corrado, 40enne domiciliato a Castelvetrano e anch’egli noto alle forze dell’ordine. I due sono stati beccati mentre rubavano circa 30 litri circa di gasolio da un gruppo elettrogeno situato nell’area di pertinenza del centro commerciale “Belicittà”. La refurtiva è stata sottoposta a sequestro, in attesa di essere riconsegnata agli aventi diritto. Gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del rito per direttissima.
