TRAPANI – Lo scorso sabato mattina, i militari del Centro Anticrimine Natura hanno svolto un servizio di controllo contro l’attività di bracconaggio in buona parte della provincia di Trapani. A Paceco è stato sorpreso in esercizio venatorio mediante l’utilizzo illegale di un richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico C. L., 64 anni, che è stato denunciato.
Sono stati sequestrati un fucile cal. 12 marca Benelli, un dispositivo di richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico senza marca munito di batteria e telecomando e 3 cartucce cal. 12. Lo stesso giorno, nell’ambito dello stesso servizio, sono state denunciate altre tre persone all’autorità giudiziaria.
Il primo è L. A., 74 anni, sorpreso nel comune di Campobello di Mazara, in contrada Kartibubbo, a esercitare attività venatoria nei confronti di specie non cacciabili. Gli sono stati sequestrati un fucile semiautomatico cal. 12 marca Benelli, 3 cartucce calibro 12 e 3 esemplari abbattuti di storno.
Il secondo è A. F., 39 anni, beccato nel comune di Castelvetrano, contrada La Piana in esercizio venatorio utilizzando un richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico. Anche in questo caso, si è proceduto al sequestro penale di un fucile semiautomatico cal. 12 marca Benelli, di 3 cartucce calibro 12, di 3 esemplari abbattuti di tordo bottaccio e di un dispositivo di richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico marca Multisound munito di batteria e telecomando.
Il terzo, infine, è P. A. D., 40 anni, sorpreso in esercizio venatorio utilizzando un richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico. Gli sono stati sequestrati penalmente un fucile semiautomatico cal. 20 marca Bernardelli, 3 cartucce calibro 20 e un esemplare abbattuto di tordo bottaccio.
