Choc nelle acque siciliane, cadavere senza testa: si fa luce sul giallo

Choc nelle acque siciliane, cadavere senza testa: si fa luce sul giallo

TRAPANI – Ritrovamento choc in mare ieri pomeriggio, nelle acque di Trapani, vicino l’isola di Formica. Le autorità competenti hanno recuperato il corpo, trovato senza testa e senza mani. L’uomo era vestito con una tuta da lavoro.

Per questo, le prime ipotesi, hanno fatto pensare che potesse trattarsi di un marittimo e che potesse essere stato vittima di un efferato omicidio. O, ancora, che il suo decesso potesse essere stato causato da un grave incidente in mare.

Le indagini hanno consentito di dare una prima identità all’uomo. Si tratterebbe, infatti, di uno dei dispersi della nave affondata lo scorso 1 aprile nello Stretto di Messina.

A dare indizio, sarebbe stata una banconota algerina trovata nelle tasche dei pantaloni della vittima. La mancanza di alcune parti del corpo sarebbe effetto dell’avanzato stato di decomposizione.

A recuperare la salma è stata la Guardia Costiera. Successivamente il corpo è stato consegnato alla scientifica per eseguire l’autopsia.