MAZARA DEL VALLO – Nella serata del 15 novembre 2018, i carabinieri di Mazara del Vallo, nel Trapanese, e dell’aliquota radiomobile hanno arrestato Zeldat Ramadani, 36 anni, e Sabrina Kurtesi, 28 anni, (in basso da sinistra a destra) coppia di origini serbe domiciliata nel paese. L’ipotesi di reato contestata è quella di tentata estorsione.
In particolare, nei giorni scorsi, un cittadino originario di Santa Ninfa, sempre nel Trapanese, era stato vittima di un furto di un borsello da parte di ignoti malfattori. Nella giornata dell’arresto, la vittima veniva contattata telefonicamente, verosimilmente da una cabina pubblica, da persone fino a quel momento ignote. Queste ultime, dopo avergli fatto sapere che avevano nella loro disponibilità il suo borsello, gli hanno richiesto la somma di 100 euro per la riconsegna.
I militari, essendo certi che nella serata del 15 novembre sarebbe avvenuto l’incontro tra la vittima e i due malviventi, hanno predisposto un articolato e lungo servizio di osservazione nel luogo deciso tra le parti per lo scambio. In seguito hanno seguito attentamente tutti gli spostamenti della vittima e hanno notato il momento in cui la coppia di serbi si è avvicinata alla sua auto intenta a incassare il denaro e favorire lo scambio. I due hanno subito preso i soldi, ma i carabinieri, in abiti simulati, li hanno bloccati.
L’immediata perquisizione personale ha consentito di ritrovare nella disponibilità di Ramadani il borsello rubato, corrispondente per caratteristiche proprio in quello rubato alla vittima. La refurtiva è stata poi riconsegnata al legittimo proprietario che ha ringraziato i militari.
Dopo gli accertamenti di rito, i due serbi sono stati arrestati per il reato di tentata estorsione, sottoposti agli arresti domiciliari e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria di Marsala, in provincia di Trapani, in attesa dell’udienza di convalida.
