Caporalato e lavoro nero: sanzioni per 87 mila euro a Trapani

TRAPANI – I carabinieri di Trapani, insieme agli Ispettori del Lavoro civili e su impulso del Direttore Territoriale del Lavoro, nelle ultime due settimane hanno proseguito i controlli nel commercio ma soprattutto in agricoltura continuando a scoprire lavoro nero.

I controlli si sono svolti in tutto il territorio trapanese, con particolare riguardo ai comuni di Trapani, Mazara del Vallo, S.Vito Lo Capo, Petrosino e Marsala.

I militari hanno controllato 10 aziende e verificato 48 posizioni lavorative; scoperto 18 lavoratori in nero su 48 presenti; verificato 11 lavoratori irregolari, ossia con contratti non corrispondenti ai contratti nazionali di lavoro del settore; contestato sanzioni amministrative ed ammende per oltre 87mila euro.

In un’azienda di prodotti ittici, a Mazara del Vallo, vi erano 7 lavoratori in nero su 9 presenti; in un’azienda di impiantistica, a Mazara del Vallo, è stata rilevata la presenza di 1 lavoratore in nero su 2 presenti; in un primo ristorante, a San Vito Lo Capo, vi era un lavoratore in nero su 5 presenti; in un secondo ristorante, sempre a San Vito Lo Capo, vi erano 2 lavoratori su 6 presenti.

Le operazioni sono entrate nel vivo con specifici servizi anti caporalato in agricoltura nelle campagne. Sono stati effettuati controlli in altre 6 aziende impegnate in varie raccolte, attivita’ che hanno visto impegnati complessivamente una ventina di carabinieri.