Cade da un tetto, antennista muore sul colpo. Tumbarello: “Prevenzione e controlli ancora insufficienti”

MARSALA – “L’ennesimo incidente mortale sul lavoro in provincia di Trapani dimostra come le misure di sicurezza sul lavoro, la prevenzione degli incidenti e i controlli siano ancora insufficienti”.

Lo afferma il segretario comunale della Uil di Marsala Giuseppe Tumbarello in seguito a un incidente avvenuto a Marsala, dove un antennista specializzato Giuseppe Laudicina di 56 anni – è deceduto cadendo da un tetto sul quale stava lavorando, in contrada Dara.

La Uil – afferma Tumbarello – ha sempre sostenuto la necessità che tutti gli attori della prevenzione collaborino in maniera proficua per una corretta applicazione delle norme sulla salute e sicurezza sul lavoro. A livello nazionale il sindacato ha chiesto al Governo l’individuazione di una strategia che, creando una rete, impegni istituzioni, organi di vigilanza, datori di lavoro, rappresentanti dei lavoratori e lavoratori, affinché le prescrizioni normative non rimangano astratte, ma vengano tradotte in buone pratiche, e – conclude – perché il diritto al lavoro sia tutelato in modo concreto anche con riferimento alla salute e sicurezza”.

L’uomo è morto nello stesso modo in cui, 33 anni fa, era deceduto il padre.