Caccia caduto nel Trapanese, recuperata la salma del pilota: aperte due inchieste per accertare le cause

Caccia caduto nel Trapanese, recuperata la salma del pilota: aperte due inchieste per accertare le cause

TRAPANI – Recuperata la salma del pilota Fabio Antonio Altruda che era ai comandi del caccia Eurofighter del 37esimo Stormo di Trapani precipitato mentre si apprestava all’atterraggio di ritorno da una missione di addestramento alla base di Trapani Birgi.

Nel frattempo, saranno due inchieste, quella della procura di Trapani e quella della commissione nominata dell’Aeronautica Militare, ad accertare le cause dell’incidente.

L’Aeronautica Militare sottolinea che al momento “non è possibile formulare alcuna ipotesi in merito alle cause: solo l’analisi dei dati e delle informazioni che già in questo momento gli inquirenti stanno raccogliendo e acquisendo, e che verranno ulteriormente perfezionate una volta a disposizione i resti del velivolo, potrà consentire di stabilire la dinamica dei fatti”.

L’area in cui è precipitato il caccia è circoscritta e presidiata dalle forze dell’ordine in accordo con l’autorità giudiziaria.

L’incidente ha destato profonda commozione in tutto il Paese“, sottolinea il presidente della Repubblica Sergio Mattarella mentre la premier Giorgia Meloni, a nome del governo, dichiara: “Una notizia che ci riempie di tristezza“. I magistrati hanno aperto un fascicolo per disastro aviatorio ed acquisito le immagini riprese da una telecamera di sorveglianza di un’abitazione: si vede l’aereo in volo per pochi secondi uscito da una nuvola nella notte e poi una sorta di bagliore in cielo e successivamente la caduta improvvisa seguita dall’esplosione dopo l’impatto al suolo.

Sarà inoltre sentito nelle prossime ore il pilota dell’altro caccia che volava accanto a quello di Altruda, l’unico che ha assistito all’incidente.