SAN VITO LO CAPO – Operazione di controllo “a tappeto” di tutta la spiaggia di San Vito Lo Capo svolta dai militari della Capitaneria di Porto di Trapani in collaborazione con i colleghi della Delegazione di Spiaggia di San Vito.
Blitz spiaggia San Vito Lo Capo
Fine settimana intenso per la Guardia Costiera, i controlli e il monitoraggio completo di tutta la spiaggia di San Vito Lo Capo sono iniziati alle 05 di sabato 19 agosto e sono continuati, ininterrottamente, giorno e notte, fino all’alba di lunedì 21.
L’operazione, condotta da oltre 20 militari a terra e un mezzo navale sempre presente in mare, ha avuto lo scopo di prevenire e, dove necessario, reprimere, l’occupazione abusiva e non autorizzata di tratti di spiaggia libera da parte di concessionari di attività commerciali per la locazione di attrezzature balneari che, anche in assenza di clienti, già dalle prime luci dell’alba, posizionano asciugamani, ombrelloni, sedie a sdraio e lettini sulla battigia, impedendo, di fatto, la libera fruizione agli altri turisti e bagnanti che non possono accedere a tratti di litorale invece destinati al pubblico.
Controllo periodico e costante
L’attività, iniziata in piena notte, ha consentito di effettuare, senza soluzione di continuità, un controllo periodico e costante dell’intera spiaggia libera di San Vito Lo Capo, impedendo l’accesso e l’abusivo posizionamento di attrezzature balneari prima che le stesse vengano locate/affittate dai clienti/turisti, evitando in tal senso un’occupazione non autorizzata di porzioni di spiaggia libera e consentendo la serena e pacifica fruizione del litorale a tutti gli utenti del mare, nel massimo rispetto delle vigenti normative di settore e delle prescrizioni contenute nelle concessioni rilasciate dall’Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Siciliana, quale Ente competente alla gestione ed amministrazione del demanio marittimo regionale.
I militari della Guardia Costiera hanno letteralmente “battuto” per tutto il week-end il litorale sanvitese che, come si può constatare dalle foto relative all’attività svolta, è rimasto sempre libero ed intatto, sin dalla notte fino alla prima metà della mattinata, quando poi è stato preso letteralmente d’assalto da numerosissimi turisti che affollano ogni giorno la ridente cittadina della Provincia trapanese.