PARTANNA – Il 10 febbraio scorso, due uomini di origini palermitane, di 32 e 25 anni, sono stati arrestati dai carabinieri delle Compagnie di Partinico e di Castelvetrano con l’accusa di rapina aggravata e sequestro di persona. Uno dei rapinatori indossava un passamontagna per nascondere il volto quando, nel primo pomeriggio, si sono introdotti nella filiale di un istituto di credito a Partanna (TP). Dopo aver rinchiuso dipendenti e un cliente in un bagno per circa mezz’ora, hanno asportato oltre 67.000 euro dalle casse e si sono dati alla fuga a bordo di un furgone diretto a Palermo.
Le ricerche dei carabinieri della Compagnia di Castelvetrano, in collaborazione con le Centrali Operative dei Comandi Provinciali di Trapani e Palermo, hanno permesso di individuare elementi individualizzanti e di orientare le pattuglie presenti sul territorio verso la via di fuga dei rapinatori.
I primi a individuare i malviventi in fuga sono stati i militari della Stazione di Balestrate e una gazzella della Sezione Radiomobile della Compagnia di Partinico, che hanno bloccato il furgone con a bordo i due giovani allo svincolo autostradale dell’A29 senza arrecare danni o mettere in pericolo gli altri utenti della strada.
La perquisizione del mezzo di fuga ha permesso di recuperare e sequestrare l’intera somma asportata, in banconote di vario taglio, che verrà restituita all’istituto di credito, oltre a guanti, passamontagna e numerose fascette di plastica.
Il Giudice per le indagini preliminari ha convalidato gli arresti e disposto la custodia cautelare in carcere per entrambi i soggetti, in base al quadro probatorio raccolto dagli inquirenti.