MARSALA – Sono scattate le manette per un pregiudicato di Marsala e la sua compagna con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio: agenti di Polizia hanno trovato in loro possesso circa 300 grammi di crack.
Spaccio di crack a Marsala: dall’inseguimento all’incidente
L’arresto è avvenuto durante un controllo di polizia, organizzato nell’ambito di un’operazione straordinaria contro la criminalità e lo spaccio. Il pregiudicato, alla guida di un’auto, non si è fermato all’alt imposto dagli agenti. Ne è scaturito un inseguimento per le vie della città e, successivamente, lungo la strada provinciale che collega Mazara a Marsala.
Durante la fuga, l’uomo ha impattato contro diverse vetture in sosta e in marcia. Una delle conducenti coinvolte, una donna, è stata trasportata in ospedale e dimessa con una prognosi di cinque giorni.
Il rinvenimento della droga
La corsa è terminata nel Comune di Marsala grazie all’intervento di una Volante del locale Commissariato. A bordo del veicolo, oltre al conducente con precedenti specifici, vi era la sua compagna, una giovane di Mazara del Vallo incensurata. Durante l’inseguimento, la donna ha cercato di disfarsi di un grosso involucro, lanciandolo dal finestrino lato passeggero. Il pacco è stato subito recuperato dagli agenti.
All’interno, sono stati rinvenuti oltre 300 grammi di cocaina basata, ovvero crack.
Le manette
La coppia è stata arrestata con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Il GIP del Tribunale di Marsala, su richiesta della Procura della Repubblica, ha convalidato l’arresto.
Attualmente, l’uomo si trova in carcere. La donna, invece, essendo priva di precedenti, è stata sottoposta all’obbligo di dimora nel Comune di Mazara dopo l’udienza di convalida.
