Il pastore è positivo al Covid-19 e non può badare alle pecore, lo sostituisce il sindaco: “Era disperato per loro”

Il pastore è positivo al Covid-19 e non può badare alle pecore, lo sostituisce il sindaco: “Era disperato per loro”

PETROSINO – Il pastore non può badare al pascolo delle pecore perché positivo al Covid-19 e lo sostituisce il sindaco. Accade a Petrosino, località in provincia di Trapani, dove il primo cittadino Gaspare Giacalone ha preso a cuore la situazione di difficoltà del mandriano e ha deciso di calarsi in prima persona nei suoi panni.

Questa mattina mi trovate tra pecore, agnellini e caprette perché Antonio, il pastore, mi ha chiamato disperato per loro. Ha appena saputo di essere risultato contagiato con la sua intera famiglia e non riesce a trovare nessuno che possa accudire al suo gregge. Sono corso subito all’ovile“, scrive Giacalone sulla propria pagina Facebook.

Lui è rimasto a casa – continua il sindaco – mentre telefonicamente provo a dargli un po’ di conforto e una mano per trovare una soluzione. Antonio ama il suo lavoro, è tutta la sua vita e con un nodo alla gola mi ripete che queste creature non possono essere abbandonate. Il Covid è anche questo, colpisce direttamente e indirettamente chi non c’entra niente“.

Mentre io non ho mai pensato che fare il sindaco fosse tutto onore e gloria. È mettere i piedi nella terra bagnata di sudore, dove c’è lavoro e sacrificio. Dove c’è sofferenza e bisogno. Oggi mi sento un po’ più sindaco“, conclude il primo cittadino di Petrosino.

Fonte foto: Facebook – Gaspare Giacalone