Controlli a tappeto ad Alcamo, arresti e sanzioni

ALCAMO – Controlli a tappeto ad Alcamo. Proseguono senza sosta le operazioni di monitoraggio e controllo del territorio da parte della Polizia di Stato.

Durante il mese di gennaio, il commissariato di Pubblica Sicurezza, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Palermo, ha intensificato i controlli per garantire la sicurezza della città.

Numeri e risultati dei controlli a tappeto ad Alcamo

Nel corso delle operazioni, sono state controllate circa 1.250 persone, tra cui numerosi pregiudicati sottoposti a misure restrittive. Sono stati inoltre fermati 500 veicoli, con la contestazione di diverse infrazioni al Codice della Strada.

Arresti per maltrattamenti in famiglia

Su disposizione della Procura della Repubblica di Trapani, gli agenti del commissariato di Alcamo hanno eseguito l’arresto di due cittadini alcamesi. L’accusa è di maltrattamenti in famiglia.

I due dovranno scontare, rispettivamente, tre anni di reclusione e un anno, undici mesi e dieci giorni. Complessivamente, 26 persone sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria.

Controlli su locali pubblici e attività commerciali

Nell’ultimo fine settimana, sono stati effettuati controlli amministrativi in esercizi pubblici, sale giochi e locali commerciali situati nel centro di Alcamo. L’attenzione si è concentrata sui luoghi di aggregazione frequentati da cittadini stranieri, pregiudicati e giovani dediti al consumo di alcool e stupefacenti.

Le operazioni sono state coordinate dalla Sezione Polizia Amministrativa, con la collaborazione della Guardia di Finanza, degli Uffici regionali e provinciali dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e della polizia municipale.

Sanzioni e sequestri

Durante i controlli, sono state identificate 86 persone, di cui molti pregiudicati, e verificati 8 veicoli, con la contestazione di diverse violazioni al Codice della Strada. Sotto esame anche due sale giochi, un internet point, un centro scommesse e due bar con sale giochi annesse.

Gli accertamenti hanno portato al sequestro di due postazioni di gioco online, non conformi alle normative vigenti, utilizzate per scommesse su eventi sportivi e giochi da casinò. Per ciascuna postazione è stata inflitta una sanzione amministrativa di 50mila euro.

Infine, due persone sottoposte alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai Servizi Sociali sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria, poiché sorprese all’interno di locali pubblici in compagnia di pregiudicati.

L’azione di controllo delle forze dell’ordine proseguirà nelle prossime settimane per contrastare fenomeni di illegalità e garantire la sicurezza sul territorio.