C’è un palermitano tra i feriti dell’incendio scoppiato in una mansarda a Torino

TORINO Nella mattinata di oggi, un incendio è scoppiato all’ultimo piano di un edificio situato a Moncalieri, causando lesioni a due inquilini che sono stati ricoverati in ospedale. Si tratta di un uomo di 44 anni originario di Torino e di un altro inquilino di 33 anni originario della Sicilia.

L’incendio è divampato nella mansarda dell’edificio in via Boccardo; dalle prime informazioni trapelate pare che la causa sia da ricollegare a un guasto della stufa elettrica.

I due inquilini avrebbero cercato di spegnere le fiamme rimanendo però feriti. Il palermitano ha subìto ferite più lievi rispetto al torinese, che ha riportato ustioni sul 5% del corpo.

I soccorritori del 118 e le squadre antincendio sono intervenuti sul posto per gestire la situazione.

Nonostante l’incendio, gli ispettori hanno ritenuto che l’edificio non sia stato gravemente danneggiato e non è stato necessario revocare l’agibilità del palazzo. L’incidente è, attualmente, sotto investigazione da parte dei carabinieri della compagnia di Moncalieri.

LE CAUSE DEGLI INCIDENTI DOMESTICI

Gli incidenti domestici sono tra le principali cause di morte, non intenzionale, in molte parti del mondo. Molte persone non si rendono conto dei rischi associati alla vita quotidiana e sottovalutano i pericoli che possono presentarsi all’interno delle proprie case.

Ci sono molti tipi di incidenti domestici, tra cui cadute, ustioni, soffocamento, avvelenamento, elettricità e annegamento, che possono essere molto pericolosi e a volte anche fatali.

Uno dei rischi più comuni nelle case è quello delle cadute. Le cadute possono verificarsi a causa di pavimenti scivolosi, scale ripide, tappeti scivolosi o qualsiasi altra cosa che possa causare un’incursione accidentale. Inoltre, le cadute possono causare lesioni gravi, come fratture ossee, lesioni alla testa e al collo.

Le ustioni sono anche un rischio comune nelle case, soprattutto in cucina. Le ustioni possono essere causate da pentole troppo calde, fiamme aperte, stufe elettriche e forni a microonde. Le ustioni possono essere molto gravi e lasciare cicatrici permanenti.

Il soffocamento è un altro rischio comune nelle case, soprattutto per i bambini. Oggetti quali piccole parti dei giocattoli, le caramelle e le noci possono essere facilmente ingerite e bloccare le vie respiratorie. Altresì, le tende e i cavi possono rappresentare un rischio di strangolamento.

L’avvelenamento può essere causato da sostanze chimiche nocive come la candeggina, i detergenti per la casa e i pesticidi. Le sostanze nocive possono essere presenti anche in alcune piante e funghi. L’avvelenamento può causare gravi danni ai reni, al fegato e al sistema nervoso.

L’elettricità può rappresentare un rischio pericoloso nelle case, soprattutto per i bambini. I bambini possono mettere le dita o gli oggetti nelle prese elettriche e causare scosse elettriche. Le lampadine rotte possono causare scosse elettriche e incendi.

Infine, l’annegamento è un rischio comune nelle case che hanno piscine o vasche da bagno. I bambini sono, particolarmente, vulnerabili all’annegamento e possono affogare anche in pochi centimetri d’acqua.

Per prevenire gli incidenti domestici, è importante adottare alcune precauzioni di sicurezza. Ad esempio, è importante tenere le superfici della casa asciutte e pulite, non lasciare oggetti pericolosi alla portata dei bambini, installare le prese di sicurezza e le coperture delle prese elettriche e tenere le sostanze chimiche fuori dalla portata dei bambini. Inoltre, è importante insegnare ai bambini le norme di sicurezza in modo che possano evitare i pericoli all’interno della casa.