Televendite e spostamenti futuri: la continua presenza di Facebook nelle nostre vite

Televendite e spostamenti futuri: la continua presenza di Facebook nelle nostre vite

Che le nostre vite ruotino intorno ai social network è un fatto assodato. Il 90% delle attività quotidiane avviene ormai online. Siamo dipendenti dai cambiamenti che si verificano sulle piattaforme e pronti a sperimentare tutto ciò che il web ci propina.

I grandi colossi del mondo digitale hanno sempre più in pugno le nostre abitudini e cercano di manipolare i nostri comportamenti. I social più utilizzati, Facebook e Instagram, sono praticamente un passo avanti a noi tramite le loro continue novità.

Tra le ultime introdotte da Facebook vi sono le televendite, quel meccanismo di vendita che ha avuto tanto successo negli anno 90. Secondo il sito TechCrunch, sta testando una funzione che permette ai venditori di mostrare la merce in dirette video dal loro profilo, con la possibilità di attivare notifiche per gli utenti e accettare prenotazioni e pagamenti attraverso la chat Messenger.

Lo shopping online è una pratica molto diffusa da diversi anni a questa parte e, in particolare, su Facebook era già nato due anni fa il Marketplace, una sorta di mercatino accessibile anche in Italia dove gli utenti possono proporre e scambiare di tutto, dalle auto alle case, dall’abbigliamento ai giocattoli.

Se già questa era una sfida aperta ai colossi specializzati nelle vendite online, come Amazon ed eBay, lanciare le dirette video sarà una mossa ancora più estrema per accaparrarsi i clienti. La gente passa gran parte del proprio tempo libero sui social, quindi si troverebbe a portata di click anche i “negozi”. Inoltre, le dirette video riescono a fornire più elementi di un prodotto rispetto alle foto e consentono alle persone di porre immediatamente domande e ottenere risposte sui dettagli del prodotto. I test sono stati avviati in Thailandia e i risultati ottenuti sono positivi. Al più presto dovrebbe giungere anche nel nostro Paese.

Un’altra novità, rivelata dal sito Buzzfeed, riguarda la possibilità di prevedere dove un utente sarà nel futuro e quando sarà offline. Questi brevetti useranno la localizzazione dei fruitori. In tal modo i nostri movimenti futuri sono sempre più controllati.

Uno si chiama “Offline trajectories” e utilizza i dati dell’utente e li incrocia con quelli di altre persone per calcolare i possibili itinerari. Un altro brevetto, invece, è “Location Prediction Using Wireless Signals on Online Social Networks” e, basandosi sulla forza dei segnali wi-fi, bluetooth, cellulare e Nfc, stima la pozione attuale e predici i movimenti successivi.

Infine, una terza tecnologia, “Predicting Locations and Movements of Users Based on Historical Locations for Users of an Online System”, relaziona i movimenti dell’utente con una serie di applicazioni, compresa la fornitura di pubblicità, basate sulla posizione futura o tarate in modo da essere disponibili anche quando la persona è offline.

Insomma, siamo sempre più in balia dei social network che guidano e modellano le nostre vite e le nostre scelte.